mistero della rete

Posted by ladyfinck On lunedì 28 marzo 2011 0 commenti

veniamo a te, oh google.





dunque ogni tanto mi diverto a googlare il mio nome, la mia email, i miei nick, per vedere cosa salta fuori.

nulla di strano per quanto riguarda i primi, ma come sono passata al mio nick, diciamo universale, mi si sono spalancate le porte del parad..no, di millemila siti spioni che tengono traccia di qualunque tua attività online..a tua insaputa.



non che me ne freghi assolutamente nulla, però è divertente notare tutte queste pagine assolutamente insulse in cui vengono registrate cose come "hey, è registrata qui! hey oggi ha fatto 30 tweets! hey le piace questa canzone!" ..boh. babhè.





in compenso ho scoperto di avere ancora attivi, non capisco perchè non abbiano cancellato quelle schifezze, profili su siti per studenti di quanto mi ero appena iscritta all'università.. fatto sta che ci ho ritrovato una quote che non ricordavo più e temevo di aver perso.



You're cheating yourself if you just wanna be one thing when you can be everything. Identity is much bigger than one single thing-but sometimes they call that schizophrenia. - Twiggy Ramirez



quantomeno ora rimarrà segnata. XD

-è addirittura ancora in piedi la splash page di un mio vecchissimo sito che non esiste più.

-esistono mie omonime, strano a dirsi.

-esiste una versione giapponese di almeno il 70% dei miei profili.

-ho degli amici totalmente irrelazionati che condividono lo stesso nickname O_O

-last.fm è il sito più spammoso dell'universo. likea una canzone lì e probabilmente rimarrà negli annali finchè sarai nella tomba.

-i miei appunti sull'estetica kantiana sono ancora available per i poveri studenti che ne avessero bisogno ò.ò (ecco perchè non mi cancellano).

-esiste un blogger francese che usa il mio identico nickname e si chiama in realtà come il mio migliore amico.

-etc.etc.etc.





ultimamente le coincidenze si sprecano veramente. pensa te.





V.

non so che nome darti

Posted by ladyfinck On domenica 20 marzo 2011 0 commenti

mi mancano molte cose. una di queste è il rumore del mare. il frangersi delle onde sulla spiaggia, il profumino di salsedine e iodio, le alghe che ti si incastrano tra le dita, il granchietto che corre lasciando segnetti sulla sabbia. le corde usurate dal sale e dalle intemperie, il legno che si impregna di quell'odore tipico dei porti di mare.

mi manca la sensazione di temporanea euforia che mi assale quando lascio la terraferma e vago con le sensazioni, in posti e luoghi che chissà. forse non rivedrò mai più, forse non ho nemmeno mai visto.



sono molto triste. purtroppo accadono cose molto spiacevoli che mi riguardano da vicino e intorno a me vedo solo un mare di parole senza senso.

sono così amareggiata che anche le cose per cui mi sarei arrabbiata o avrei tutto il diritto di arrabbiarmi... mi scivolano galleggiando intorno. è come se fossi una sorta di boa, galleggio, il resto è lì. galleggia e scorre pure lui. intorno. a volte corrode però, lasciando segni fastidiosi che si eviterebbero volentieri.

una volta mi sentivo pesce, era meglio. quantomeno l'acqua mi entrava nelle branchie, mi sfiorava una pelle viva. ora sbatte contro plastica. morta.



bho.

ho una brutta sensazione dentro, qualcosa che non riesco a decifrare e continua a pulsarmi dentro. non capisco. è come se improvvisamente... avessi perso qualcosa. qualcosa di importante, come una fiamma che si spegne perchè una folata di vento se la porta via.



mi butto nel lavoro, mi butto nel gioco, mi annebbio il cervello con cose di cui non mi frega un cazzo.. ma non passa. è come cercare di curare una polmonite con l'aspirina.



mi sento impotente. impotente di fronte alle difficoltà che le persone che amo stanno affrontando, impotente di fronte alla perdita di tante altre migliaia di piccole luci che si sono spente, impotente di fronte a cose su cui nessuno ha il controllo, impotente di fronte all'inesorabile mutare degli eventi.



adattarsi, alla fine mi lamento come un opossum (neologismo) ma mi sono sempre saputa adattare. forse sono solo stanca. stanca di dover continuamente lottare contro le cose perchè è sempre un continuo adattarsi ad esse, mai che ci sia un minuto di tregua.



e allora incoscientemente me la sono presa lo stesso, quella tregua. come se avessi involontariamente spinto il bottone OFF sul televisore. sono lì che pigio i tasti del telecomando ma tutto rimane spento. vuoto. nero.



un nero con la faccina sorridente, che ride scherza e cerca di essere sempre disponibile. quando in realtà vorrebbe solo una copertina, un bicchiere di coca cola, il mare che bagna la punta delle dita e un braccio intorno alle spalle.



va tutto bene piccina?

va tutto bene.

i dovuti riempimenti

Posted by ladyfinck On mercoledì 9 marzo 2011 0 commenti

non amo certe situazioni.

non amo essere ripresa e vessata e messa in croce ogni due secondi da persone egoiste e malate di mente che dopo avermi mazzuolata per ragioni più o meno assurde, si permettono di fare altrettanto... eh bhè ma "perchè a loro è dovuto".

non sono nata per fare da zerbino a nessuno e mi dispiace ma la cosa che meno sopporto di tutte è essere presa in giro. posso sembrare debole e servizievole e incapace di accorgermi quando qualcuno si prende gioco di me.. la realtà è che sto al gioco finchè mi va bene. ma arriva il punto di rottura in cui semplicemente mi stufo. e si sente. si percepisce. si vede.

quindi è inutile mettermi musi lunghi e cercare di rigirare le frittate parlando di lese maestà.. quando di colpe ce ne sono da tutti i lati. non solo miei. anzi. e no, non mi va di sapere che cosa succede nel frattempo nella vita di A B C D E, visto che A B C D E han pensato bene di sparire e ricomparire solo a crisi cessata tanto per chetarsi la coscienza. fanculo!



meno male che domani parto vah.



visto che è da un bel po' che non faccio test, almeno qua sopra, ne ho trovato uno in giro per blog.. lo ripropongo qua sotto.





Questa notte ti sei addormentato con un sorriso?

uhm… no direi di no, mi sono addormentata probabilmente con la bauscina tipo Homer.

Questa settimana qualcuno ti ha confidato un segreto?

fammi pensare.. un segreto.. no, le confidenze che mi sono state fatte non erano segrete.. quantomeno a me XD

Ieri è stata una bella giornata?

uhm…. no, direi di no.

Qual è stato il momento migliore di questa giornata?

non lo so. sinceramente è stata tutta ugualmente insulsa. probabilmente la pausa sigaretta in terrazzo.

Odi qualcuno?

odio non è la parola esatta.

Qualcuno ti odia?

non lo so, non credo ma se anche fosse sinceramente cazzi suoi.

Sai chi è?

idem con patate

Sei innamorato?

si

Ti piace qualcuno?

se ho risposto si prima, si suppone che mi piaccia anche..no? e cmq si, oltre a quello si.

E lui sa chi sei?

si lo sa, mi sa che a sto punto lo sanno anche i muri. sono solo io che mi illudevo di esser intelligibile.

Hai un migliore amico?

hahaha eh direi di si XD

Dove vorresti essere ora?

a Parigi. mi sento a casa quando sono lì. mi manca molto.

Sei mai svenuto sul pavimento del bagno?

no, nel piatto della doccia.

Hai un bel rapporto con tua madre?

ho un rapporto.

Quand’è stata l’ultima volta che hai comprato qualcosa?

boh sabato se non ricordo male.

Cosa diceva l’ultimo messaggio che hai ricevuto?

'AND MY AXE!' - j su msn

Suoni qualche strumento?

una volta sapevo suonare le tastiere..

Cosa significa il tuo nickname?

quale dei mille?

Sei religioso?

in my own personal way.

C’è qualcuno che chiami “baby”?

ò.ò no, dei no.

In quale mese sei nato?

Maggio

Dove vivi?

Bologna



Descrivi:

Il tuo portafogli:

ha bisogno di una lavatina, ma non c'ho voglia XD

La macchina dei tuoi sogni:

Silver Corvette decapottabile

I tuoi occhi:

due, azzurri, stanchi

La tua stanza:

piena di cianfrusaglie di varia natura e provenienza.

L’amore della tua vita:

uhm.. ma perchè, ne esiste uno solo?

L’ultimo cd nel tuo stereo:

In genere manco lo uso più, ma sono a casa dei miei quindi si, Subsonica live

Piercings:

No, ho paura degli aghi X_x

Come sei vestito:

maglietta e pantaloni del pigiama

Il tuo aspetto:

sfatto XD

L’ultima cosa che hai mangiato:

arancia

Qualcosa che ti ha ferito:

una lunga e laboriosa serie di accuse infondate

Ti piacciono le candele?

Si :)

Ti piace il gusto del sangue?

Ha un sapore strano. dipende dal momento e dalla provenienza. in generale mi piace molto la visione del sangue addosso ad una persona. poi anche lì dipende dalla circostanza

Credi nell’amore?

si, quello si. è la gente che lo incasina.

Ti piace il pesce?

no, solo alcuni tipi

Ricordi sempre quello che sogni?

io non mi sveglio mai.......

Ti consideri un secchione?

lo sno sempre stata

Qual è la cosa che preferisci fare quando sei a casa?

dipende molto dall'atmosfera, ma in generale osservare il mondo dalla finestra con una sigaretta in mano e musica di sottofondo

Ti piacciono i tatuaggi?

si ma dipende dal genere. mi piacciono soprattutto i monocromatici o con pochissimi colori, non pacchiani, molto fini. anche estesi, ma non truzzi. odio le scritte.

Ti bruci facilmente al sole?

Io mi ustiono all’istante

Quante lingue parli?

italiano, inglese, un po' di francese e varie parole in altre lingue varie

Cosa vorresti capire meglio?

molte cose. difficile fare un elenco.

Sei timido?

Dipende dallo stato alcolico

L’ultimo telefilm che hai visto:

Lost, ovviamente, per la milionesima volta. Non ceno mai senza Lost.

L’ultimo film che hai visto?

non mi ricordo. doveva essere una cazzata.

Piani per questo weekend?

poltrire a letto, giocare online, farmi i cazzi miei in casa mia FINALMENTE

Ti manca qualcuno?

mi mancano alcune sensazioni. non è la stessa cosa.

L’ultima cosa che hai scaricato?

mp3 vari

Qual è il tuo ristorante preferito?

Niji

C’è qualcosa che nessuno sa di te?

non credo.

Hai mai scritto una poesia?

si molte.

Sei un bravo cuoco?

sono molto brava ma non ho mai voglia di applicarmi, soprattutto con chi è lì a farmi da uccellaccio sulla spalla.








ok. mi ha sputtanato il layout, non ho cazzi di risistemare XDXD



buona notte!!!!!!

*ride da matti*



V.


ordine disordine caos nya

Posted by ladyfinck On giovedì 3 marzo 2011 0 commenti

Le cose devono trovare da sole il loro posto, non ha senso cercare di darglielo.





Non so, io ho sempre cercato di dare una collocazione a tutto quanto. Una sorta di ordine mentale delle cose, in cui ognuna di esse ha il suo preciso spazio, compito e ragione d'essere.

Però a pensarci bene, in effetti non ha un grosso senso. Perchè le cose, le persone, non sono immanenti. E nemmeno permanenti. Tantomeno indifferenti. Si insomma si muovono, evolvono, a volte muoiono alrtre semplicemente svaniscono. In ogni caso hanno un loro ciclo che non dipende da noi o da quello che vogliamo o facciamo. Però è un po' arrogante da parte nostra schematizzare in questo modo tutto il mondo, no?

Ci sono persone che sono convinte di avere in mano il sapere. Di conoscere la risposta a qualsiasi domanda e anche se non è così il loro modo di comportarsi e parlare risulta altamente fastidioso proprio perchè pretendono di avere ragione sempre e comunque.

Poi ci sono quelle che con tutta la loro buona volontà cmq ne sono inconsciamente convinte. E allora normalmente sembrano essere ragionevoli e tranquille.. poi però vanno nel panico quando la casualità si scontra col loro modo di tradurre l'universo secondo il loro vocabolario.



Bah. per il momento mi concentro sul layout. Una di quelle cose che posso cambiare senza troppi problemi esistenziali. Quelli li lascio al domani, magari dopo una bella scorpacciata di cibo.



V.

il mio mouse ottico sta dando di matto

Posted by ladyfinck On martedì 1 marzo 2011 0 commenti


sarebbe un titolo formidabile per un libro XDXD



comunque. sono appena rientrata (bhè no.. diciamo due orette fa) da uno splendido week end a Milano a casa del mio migliore amico, dove con un folto gruppo di menti strambe abbiamo festeggiato il suddetto esserino che compiva BEN 28 anni X°°D






sono molto felice, questi giorni e le piccole cose che ho notato ma mi sono guardata bene dal dire (=P) hanno chiarito molte cose che in realtà sapevo già o mi erano state già dette.. ma essendo estremamente diffidente prendevo inconsciamente con le pinze.

avevo un po' di paura, diciamo anche pure un bel po', perchè in genere le feste e le comitive di persone per me significano gruppettini di persone che fingono di sopportarsi a vicenda, dividendosi poi in ulteriori sottogruppi col solo scopo di "legare" con i complici nello sfottimento degli altri. mi piace constatare invece che esistono le coincidenze, come in questo caso.  più che una comitiva di persone mi sono ritrovata in una sorta di organismo vivente a più facce e per una volta non solo non ho avvertito nessun senso di disagio, ma anche la paura è sparita non appena tutti-tutti ci siamo seduti *insieme* e non *noi qua veronica là*.

è una bella sensazione,. ma soprattutto bello esservi stati inclusi.

ed è stato molto piacevole soprattutto aver fatto un paio di conoscenze che pur conoscendo non conoscevo. sono state due piacevolissime conferme.

è proprio vero che a volte i gesti contano più di mille parole. ecco, questa è una di quelle volte. per molti moltissimi motivi che ovviamente qua non ho elencato e non elencherò..perchè sono un po' fatti miei ^_^





sul treno verso casa leggevo un libricino molto particolare, un dono totalmente inaspettato ma molto gradito che non vedo l'ora di riprendere in mano perchè, strano a dirsi, sembra quasi uscito dalla mia testa. non al 100% (ci sarebbe da preoccuparsi) ma almeno per quanto riguarda alcuni schemi mentali potrebbe quasi essere preso da uno dei miei diari personali (quelli scritti a mano, come una volta... si, li uso ancora e li adoro).  nelle orecchie mi risuonava "the test" dei chemical brothers, che insieme al libro è un altro fortissimo simbolo di ciò che aleggia fra le mie sinapsi. motivo per cui infatti molto tempo fa la usai come ispirazione per uno dei miei lavori più personali ed intimi, che ancora ritengo bellissimo. tutto questo insieme ha creato una sorta di strana bolla nella quale il treno aveva smesso di correre sui binari e aleggiava sopra al mare, in una sorta di quadro surrealista dai toni indecifrabili.



insomma. mi sto perdendo in chiacchere. appena tornata a casa sono stata accolta da musi lunghi, facce tristi, finte espressioni di sofferenza aggravate di proposito, gatti che si rifiutano di mangiare solo ed esclusivamente perchè NON HANNO FAME e non perchè sta cadendo il mondo a pezzi, persone che non capiscono un'acca del proprio lavoro e che non mi pagano gli arretrati per consegne già fatte, persone che urlano alla prima virgola nonostante non si sia fatto niente di che o che non capiscono le cose nemmeno quando le si urla scandendo lettera per lettera, persone che rognano perchè il tipo ha fatto questo o non ha fatto altro, persone la cui cultura si esaurisce con la fine della guida dei programmi tv, persone veramente squallide, incarichi da infermiera totalmente superflui ed inutili appioppati solo per trastullare l'ego ferito di chi si accorge di non essere più sul trono del mio universo...etc etc etc..





eppure..

nonostante tutto questo e nonostante un discreto mal di testa, sorrido come un'ebete di prima categoria.





..e allora mi chiedo.

ma che c'avete sempre tutti da fa ste facce tristi?



LOL.















ps. parentesi lolla. mi fa impressione che Google abbia diretto qua qualcuno che stava cercando "odio  per l'estremo oriente". LOL?